La carta revolving è un particolare tipo di carta di credito: il titolare può pagare (tramite POS) o prelevare contante (tramite ATM) con addebito posticipato.
Si ha generalmente un massimale di utilizzo (plafond), definito nel contratto. Il titolare della carta pagherà a rate, con gli interessi con addebito sul conto corrente. L’addebito della carta di credito classica avviene in un’unica soluzione, di solito ogni mese.
Hai l’impressione che nonostante le numerose rate pagate, il debito non si estingua, ma diminuisca molto lentamente? La rata della carta revolving spesso copre gli interessi e una minima parte del debito. Con il pagamento delle rate si va a ricostituire la provvista di denaro iniziale (il cosiddetto plafond).
Prima di sottoscriverle, verifica: tasso interesse (di solito tra il 19% e 25%!).
Gli interessi sono calcolati sugli importi utilizzati per gli acquisti.
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